Ore 16:20

Le forze armate più potenti del mondo fermate da un microbo. Non sono neanche degli esseri viventi. Sono appena delle strutture vicine alla vita con le loro potenzialità di replicarsi e di evolversi. Queste briciole dell’evoluzione sono state capaci di fermare l’invasione degli Stati Uniti nelle loro colonie Europee con oltre 20’000 soldati e quasi 20’000 carri armati e altre attrezzature pesanti. La manovra statunitense più grande degli ultimi 25 anni. Per mesi avrebbero dovuto organizzarsi e, dopo il loro attracco in Olanda e in Germania, spostarsi verso la Polonia e in direzione dei paesi baltici. Un’operazione messa in atto per mostrare alla Russia la potenza imbattibile dell’armata più attrezzata ed efficace del mondo.

Ci vuole così poco per farli tornare a casa, non riesco ancora a crederci. Sono passati settantacinque anni dal loro arrivo in Europa. Cosa volevano qui, adesso, veramente? Affermare chi è il vero padrone in casa? Chissà ai tempi con che sentimenti la popolazione tedesca e i soldati arresi li hanno visti arrivare. Come nemici, di sicuro, come barbari, di sicuro. Cosa potevano sapere di loro? E gli americani: quali sogni hanno visto frantumarsi? Hanno dovuto tagliare la testa al cobra e non si riesce a decapitare un serpente senza che spruzzi il sangue. Si è arcuato ancora per tanti anni dopo la sua morte, quella serpe, alle volte si ha il sentimento che sia ancora viva, anche senza la sua brutta testa. Più sono semplici gli organismi, più difficile è farli morire. E adesso quel virus che è ancora meno che un organismo, sbatte fuori dall’Europa 20’000 soldati americani con le loro attrezzature. Devo andarlo a conoscere. Devo vederlo da vicino. Devo capire il suo effetto. Vero. Nella realtà. Qui. Devo comprendere la sua funzione. Domani inizio i preparativi per la prima uscita.

Se amico o nemico dipende solo dal punto di vista.

Era la notte scorsa che avevo sognato una tartaruga con gli occhi blu cobalto?