Finché siamo vivi, ci sarà il teatro.
È solo la sua forma che deve cambiare.
Come l'amore ai tempi del colera è differente da quello ai tempi di Tinder, il teatro ai tempi del Corona è differente da quello ai tempi di gennaio.
Durante la pandemia del 2020, quattro personaggi sono in quarantena nelle proprie case. Michele, Giorgia, Sofia e Traugott si troveranno a dover affrontare i propri fantasmi del passato, una ricerca che li porterà a guardarsi dentro e a non più fuggire dalle loro paure e debolezze. Non si conoscono, eppure sono tutti legati da un filo invisibile... saranno disposti a scoprirlo?
Sei artisti stanno trasfomando una produzione teatrale in un progetto di scrittura improvvisata: quattro attori, due scrittori, un interaction designer, un regista, diecimila spettatori: Totentanz - la quarantena
Con Totentanz - la quarantena ha inizio un grande progetto di scrittura teatrale improvvisata: quattro attori, due scrittori, un interaction designer, un regista, diecimila spettatori: teatro post-teatrale.
Sarà uno spettacolo al sicuro, ma pieno di pericoli, un lavoro profondo e poetico, con alcune lacrime e con mille risate.
Invece di cancellare la nostra nuova produzione teatrale per via del COVID-19, l'abbiamo trasformata in un processo artistico in rete. Ogni giorno, per quaranta giorni, davanti ai tuoi occhi si svilupperanno quattro storie di quattro personaggi. Una quarantena che spinge i protagonisti a trovare un nuovo contatto con se stessi, con il mondo interiore ed esterno e con il loro passato.
Ci saranno dei testi. Ci sarà della musica. Ci saranno degli attori e delle attrici, ci sarà la rivoluzione. Ci saranno quattro personaggi e un cane. Ci saranno delle storie commoventi, dei canti meravigliosi, degli sviluppi inaspettati.
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Cast:
Giorgia: Patrizia Barbuiani
Sofia: Alessandra Francolini
Michele: Luca Massaroli
Traugott: Markus Zohner (scrittura), David Matthäus Zurbuchen (audio, fotografia, video)
Interaction Design: Sandro Pianetti
Assistente di produzione: Elisabetta Preite
Drammaturgia ed editing: Patrizia Barbuiani, Markus Zohner
Concetto e regia: Markus Zohner
Where do you come from? | Who am I? | Where are we going? Progetto teatrale e di ricerca artistica pluriennale della Markus Zohner Arts Company
La Markus Zohner Arts Company, in primavera 2020 ha dato il via ad un nuovo progetto teatrale e culturale pluriennale: Where do you come from? | Who am I? | Where are we going?, ponendo le domande più esistenziali: Da dove vieni? Chi sono io? Dove stiamo andando?
Se ci si prende il tempo ed il coraggio di continuare a porre la prima domanda da dove vieni?, presto ci troviamo nel prima, nel ieri, nell'altro ieri, nel nostro passato, nei nostri ricordi, e ci rendiamo conto che è da lì che veniamo. Poi, facendo altri passi ancora più grandi, ci siamo nelle vite e nelle storie delle persone che hanno vissuto prima di noi. Persone che ci hanno generati, persone che hanno generato i nostri genitori. Persone che ci assomigliano più che qualsiasi altra persona oltre fratelli e genitori, ma che hanno vissuto in un momento di tempo a noi estraneo, lontano, al bordo della dimenticanza.
La seconda grande domanda che il progetto porrà sarà: Chi sono? Di che cosa si compone la mia identità? C'è il passato, c'è quello che mi è stato trasmesso dai miei antenati, ma c'è anche la mia vita che mi forma, nella stessa maniera nella quale io formo la mia vita. Sono stato coniato da tutto quello che è successo fino ad ora, e io, nello stesso tempo ho plasmato tutto intorno a me, fino ad adesso. Chi sono allora?
La terza domanda è la domanda della partenza: non solo dove stiamo andando, ma anche: dove dobbiamo andare? Che scelte abbiamo, sia come singolo, sia come famiglia, e come società? Dove potrebbe essere un nostro futuro? Dove sta una necessità delle nostre azioni, dei nostri passi, della creazione del futuro? Questo "dove" non definisce soltanto un posto, ma descrive anche una situazione interiore, un'attitudine verso il mondo, e le azioni che poi sono conseguenze di queste attitudini.
Da dove vieni? Chi sono? Dove stiamo andando? Tre domande che aprono un nuovo grande ciclo di lavoro pluriennale della Markus Zohner Arts Company: Where do you come from? | Who am I? | Where are we going?
La Compagnia
Sei artisti stanno svilluppando in diretta un nuovo progetto di scrittura improvvisata e di creazione multimediale collettiva: quattro attori, due scrittori, un interaction designer, un regista, diecimila spettatori: Totentanz - la quarantena.
Patrizia Barbuiani
Dopo la sua formazione di teatro si orienta e specializza sulla tecnica dell’improvvisazione teatrale, sulla voce e sulle potenzialità dell’attore. Collabora dapprima con la Televisione Svizzera e poi con la Markus Zohner Arts Company in veste di attrice, nella creazione di spettacoli e nel promuovere progetti internazionali di teatro in tutto il mondo, con la quale ha ricevuto riconoscimenti, SWISS THEATRE AWARD 2000, Premio di Pubblico in Iran, in Pakistan, Premio di critica in Russia, Estonia, Slovacchia ecc. Allestisce regie, “Eva e Adam” “HOMEsweetHOME” „Hans Christian Andersen” „DIOfemmina” „MorsRidens” „GiorniFeliciHappyDays” „LA BIBBIA One God Show” „Gilgamesh la ricerca dell’immortalità” „Saint-Exupéry piccolo grande principe” „Dead End Spoon River”. Viene invitata in Russia, per allestire al teatro Mali di Novgorod la sua creazione „3Sorelle”. Allestisce il progetto „Handschlag!“, teatro interattivo e di formazione per un grande ospedale svizzero, con 60 repliche in un anno, produce “Il diario di Eva” di Mark Twain: lettura, danza, batteria. Alterna la sua attività teatrale con quella letteraria. Pubblica i romanzi „La stiratrice”, edizione Manni e „Il canto degli antenati”, edizioni Ulivo.
barbuiani.com
Alessandra Francolini
Comincia teatro a 10 anni e non smette più. A 20 studia il Metodo Mimico Costa e si innamora e della poesia. Ma la sua passione per la danza ed il circo la spingono ad affiancare ad una formazione di teatro “classico” una di teatro “fisico”. Studia alla Link Academy a Roma e poi frequenta il Master in Physical Theatre all'Accademia Dimitri a Locarno. Questo dualismo tra classico e circense è il motore della sua attività artistica, che la porta a collaborare con compagnie in Italia e all'estero.
Luca Massaroli
Attore e speaker italiano muove i primi passi su palco studiando a Milano in diversi corsi e scuole professionali e comincia subito dopo le tournée con la compagnia "I Guitti" in tutta Italia. Vola a Londra nel 2015 dove studia alla Drama Studio London e decide di tornare in Italia nel 2018. Dal 2016 entra a far parte della Markus Zohner Arts Company ed è ora impegnato in diversi progetti anche in lingua tra Italia e Svizzera.
David Matthäus Zurbuchen
Dopo la magistrale a Kreuzlingen e l'Accademia di Teatro a Zurigo, Zurbuchen si diploma presso la Scuola Teatro Dimitri. A partire del 1978 seguono innumerevoli tournée in tutta Europa, nel Medio Oriente, in Giappone, in Canada, nei paesi dell'America centrale e meridionale. Impartisce corsi di teatro presso delle Università e Accademie di Teatro, dirige delle commedie, intermezzi e opere. Per anni è docente ospite presso la Universität der Künste e presso la Filmuniversität di Babelsberg. Grazie ai maestri Alessandro Marchetti e Luisella Sala si specializza in Commedia dell’Arte. Durante la sua lunga carriera ha organizzato festival, prodotti spettacoli, realizzato delle tournée in tutto il mondo e diretto un teatro. Nel 2011 entra a fare parte della Markus Zohner Arts Company. Dal 2017 al 2019 partecipa alle prime Karl May Festspiele in Svizzera.
Elisabetta Preite
Laureata in Lingue e letterature straniere presso l’Università degli studi di Milan con un master in Gestione dei media ottenuto presso l’Università della Svizzera italiana di Lugano. Nel corso di questi anni ho maturato significative esperienze nel campo della comunicazione e del marketing. Trovo che sia stimolante lavorare in un ambiente creativo, artistico e in rapida crescita, in cui è necessario essere costantemente aggiornati sulle ultime tendenze della comunicazione, della pop- e underground culture. Inoltre, nella mia vita sono stata abbastanza fortunata per aver viaggiato molto e questo mi ha permesso di confrontarmi con diverse culture e realtà. Essere circondata da persone che non conoscono la mia cultura e i miei punti di vista mi ha permesso di avere una mentalità più aperta e di crescere in ogni modo possibile. Dal 2016 lavoro nella compagnia di Markus Zohner come assistente di produzione.
Sandro Pianetti
Artista visivo e interaction designer. Nato e cresciuto nella parte italiana della Svizzera, ottiene un Bachelor in Arti Visive presso l'ÉCAL di Losanna e di seguito un MAS in Interaction Design presso la SUPSI di Lugano. Vive a Locarno e lavora prevalentemente a Lugano. Come artista visivo ha esposto in Ticino, Zurigo, Italia e Argentina. Dal 2009 lavora part time presso il centro culturale Il Foce a Lugano e a partire dal 2017 lavora come interaction designer presso la Markus Zohner Arts Company. Lo stesso anno è entrato a far parte della gestione dello spazio d'arte itinerante Sonnenstube.
Markus Zohner
Non perdona. Lavora come veggente, risolve problemi inesistenti e salva qualche bambino dai mostri che lo stanno ingoiando. Assassino mancato, scrittore di testi apocrifi, mangiatore di rospi. Abbraccia chi è in colpa. Ha sentito che Radio Maria dice che sta bussando alle porte dell’inferno. Molto interessato. Un bel giorno ha pensato che potrebbe essere il suono a tenere insieme il mondo. Il giorno seguente però ha pensato che potrebbe anche non essere. “Zohner” significa “colui che sconfigge i draghi”.
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Finché siamo vivi, ci sarà il teatro. È solo la sua forma che deve cambiare.
Sei artisti stanno trasfomando una produzione teatrale in un progetto di scrittura improvvisata: quattro attori, una scrittrice, un interaction designer, un regista, diecimila spettatori: il teatro ai tempi del Corona.
Naturalmente i costi sono ingenti ed è molto semplice vedere perché un progetto di questo tipo abbia bisogno di aiuto per poter essere finanziato e realizzato:
Ci teniamo a mettere a disposizione la creazione gratuitamente ogni giorno e per tutti gli interessati. L'idea di istallare un paywall per far pagare il pubblico prima di accedere, non coincide con la nostra filosofia;
Contribuendo finanziariamente alla produzione del progetto sostieni sia il lavoro artistico, cioè la scrittura, la registrazione, fotografia dei contenuti e il lavoro degli attori, sia l'onerosa infrastruttura elettronica e di internet: registratori audio, machine video e foto, computer, software, sito web, newsletter...
Un calcolo approssimativo della dimensione dei costi è presto fatto: se sette persone lavorano per due mesi, si arriva a 14 salari. A questo si aggiungono i costi per le infrastrutture tecniche come computer, software, registratori etc. ed è chiaro che i costi superano per bene il mezzo centinaio di migliaia di Franchi Svizzeri e Euro. Un budget esatto può essere inviato a richiesta;
Abbiamo ricevuto dei sostegni da parte di due fondazioni private, e abbiamo fatto richiesta per sussidi sia alla Città di Lugano, che al Canton Ticino. Per il momento non abbiamo ancora una risposta, ma anche se dovessero essere positive, questi sussidi coprirebbero meno della metà del budget complessivo. Perciò è fondamentale riuscire ad avere delle entrate anche dal pubblico (in teatro, il pubblico paga un biglietto alla cassa...).
Con totenta.nz ha inizio un grande progetto di scrittura teatrale improvvisata: quattro attori, due scrittori, un interaction designer, un regista, diecimila spettatori creano un pezzo di teatro post-teatrale.
Invece di cancellare la nostra nuova produzione teatrale pianificata per debuttare a fine aprile 2020 per via del COVID-19, l'abbiamo trasformata in un processo artistico in rete: ogni giorno, per quaranta giorni, davanti ai tuoi occhi si svilupperanno quattro storie di quattro personaggi. Una quarantena che spinge i protagonisti a trovare un nuovo contatto con se stessi, con il mondo interiore ed esterno e con il loro passato.
Lo scopo non è solo di trovare una maniera di recitare via etere, ma di intraprendere insieme un processo creativo profondo e adattato al mondo che ci sta fermando.
Gli altri aprono i loro archivi, noi apriamo la nostra creatività!
N.B.
Il tuo sostegno è destinato all'Associazione artistica PETRUSKA, associazione svizzera senza scopo di lucro, riconosciuta dalle autorità fiscali cantonali ticinesi. Per questo la tua donazione è esente da tasse e la potrai dedurre dalle entrate nella prossima dichiarazione fiscale.
Associazione artistica PETRUSKA produce e promuove questo progetto artistico della Markus Zohner Arts Company.
Sei artisti stanno trasfomando una produzione teatrale in un progetto di scrittura improvvisata: quattro attori, una scrittrice, un interaction designer, un regista, diecimila spettatori: il teatro ai tempi del Corona.
Naturalmente i costi sono ingenti ed è molto semplice vedere perché un progetto di questo tipo abbia bisogno di aiuto per poter essere finanziato e realizzato:
Ci teniamo a mettere a disposizione la creazione gratuitamente ogni giorno e per tutti gli interessati. L'idea di istallare un paywall per far pagare il pubblico prima di accedere, non coincide con la nostra filosofia;
Per contribuire puoi usare il sistema di pagamento nel riquadro sopra, oppure versare versare la somma direttamente, senza passare dalla carta di credito o paypal. Questi sono i due IBAN dell’Associazione artistica PETRUSKA:
Conto in Franchi Svizzeri: CH14 8080 8006 9170 5064 6
Conto in € Euro: BE23 9671 0429 7291
Se fai un versamento sul conto, per favore scrivi “Sostegno progetto TOTENTANZ - la quarantena” e aggiungi il tuo indirizzo email per la ricevuta fiscale.
Grazie!
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Conto in € Euro: BE23 9671 0429 7291
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Grazie!
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Un calcolo approssimativo della dimensione dei costi è presto fatto: se sette persone lavorano per due mesi, si arriva a 14 salari. A questo si aggiungono i costi per le infrastrutture tecniche come computer, software, registratori etc. ed è chiaro che i costi superano per bene il mezzo centinaio di migliaia di Franchi Svizzeri e Euro. Un budget esatto può essere inviato a richiesta;
Abbiamo ricevuto dei sostegni da parte di due fondazioni private, e abbiamo fatto richiesta per sussidi sia alla Città di Lugano, che al Canton Ticino. Per il momento non abbiamo ancora una risposta, ma anche se dovessero essere positive, questi sussidi coprirebbero meno della metà del budget complessivo. Perciò è fondamentale riuscire ad avere delle entrate anche dal pubblico (in teatro, il pubblico paga un biglietto alla cassa...).
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Lo scopo non è solo di trovare una maniera di recitare via etere, ma di intraprendere insieme un processo creativo profondo e adattato al mondo che ci sta fermando.
Gli altri aprono i loro archivi, noi apriamo la nostra creatività!
N.B.
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Associazione artistica PETRUSKA produce e promuove questo progetto artistico della Markus Zohner Arts Company.
Dicono di noi
Una raccolta di commenti, articoli e interviste dedicati allo spettacolo
Una danza macabra per riscoprire la vita
Il lungo periodo di isolamento, oltre a obbligarci a ripensare la quotidianità, ha generato un’importante crisi economica e strutturale anche nel mondo del teatro, fra i più compromessi dall’emergenza sanitaria che stiamo vivendo.
continua a leggere
Intervista a Patrizia, Luca e Markus su Rete2
[...] Ai nostri microfoni oltre al direttore della compagnia, Markus Zohner, anche due autori che pubblicano ogni giorno: Patrizia Barbuiani e Luca Massaroli.
link l’intervista
Teatro versione web - RSI LA1
Servizio trasmesso durante il Quotidiano della RSI nella finestra “Turné”
guarda il video
Intervista Markus TicinoNews
“In realtà, non si tratta di un vero e proprio teatro”, ci dice Markus Zohner, direttore dell’omonima Compagnia, “ma di una raccolta di media differenti prodotti dai diversi personaggi". continua a leggere
Rete 2 - Intervista con Markus Zohner
Perché “finché siamo vivi ci sarà il teatro. E’ solo la sua forma che deve cambiare,” ci dice lo stesso Markus Zohner che abbiamo avuto ai nostri microfoni.
link all’intervista
La Regione - Ticino7
[...] la Markus Zohner Arts Company propone fino al 10 maggio lo spettacolo riadattato in multipiattaforma, 'Totentanz-La quarantena' [...] continua a leggere
La Regione - Ticino7
La Markus Zohner Arts Company ha trasformato la sua nuova produzione, Totentanz, in un progetto teatrale multipiattaforma tra scrittura, fotografia, recitazione e video. continua a leggere
CdT - ExtraSette - Lancio Totentanz
Così la Markus Zohner Arts Company di Lugano ha deciso di lanciare un progetto teatrale multipiattaforma dal titolo Totentanz - La quarantena. continua a leggere
L'Osservatore - Lancio Totentanz
[...] dall’1 aprile al 10 maggio, potrai leggere, guardare e immergerti nei mondi di quattro personaggi che sono bloccati nelle loro case a causa del COVID-19 [...] continua a leggere
... Questa è la sensazione che ho avuto dopo aver letto la quarantaquattresima puntata! Buongiorno e bravi a tutti! Siete riusciti ad arrivare in fondo alla grande, lasciando quella sospensione giusta, per la continuità del progetto. Avete lasciato la terra della schiavitu’ interiore, passato il Mar Rosso, vi attende la grande scoperta della personale terra promessa.
Un caloroso, virtuale, abbraccio.
Giuseppe
Giuseppe
complimenti
vi ho seguito fin dall’inizio ed è stato bellissimo, ho ordinato il libro
ci vediamo stasera all’aperitivo finale
vi ho seguito fin dall’inizio ed è stato bellissimo, ho ordinato il libro
ci vediamo stasera all’aperitivo finale
Cristina
Grazie a tutti voi! Grazie a Giorgia, Traugott, Michele e Sofia che con le loro storie hanno saputo sostenermi in questi giorni. Vi ho seguiti tutti perché ognuno presentava un’aspetto intimo della vita di cui mi sentivo parte. Tutti noi abbiamo vissuto esperienze simili, alcune forse nelle generazioni precedenti ed è confortante come ne siate usciti vincitori.
Mi mancherete, ma spero di incontrarvi ancora. Forse parteciperò al vostro apéro: chissà quante focacce sfornerai Michele, e tu, Traugott, con tutto quel burro farai delle splendide torte! Un abbraccio a tutti. Bravi!
Carla
p.s. Vado subito a comperarmi il biglietto
Domani ultimo giorno mi mancherete molto. Aver trovato questi bellissimi personaggi che mi sono diventati molto cari e che sono diventati parte
delle mie giornate come visite di amici preziosi.
Grazie grazie grazie e ancora bravissimi a tutti voi della compagnia che ha fatto si che questo proggetto ha avuto luce e sia cresciuto con tanto successo.
Adriana
Grazie grazie grazie e ancora bravissimi a tutti voi della compagnia che ha fatto si che questo proggetto ha avuto luce e sia cresciuto con tanto successo.
Adriana
Cari Markus, Sofia, Giorgia, Michele e Traugott... e chi lavora dietro le quinte, stamattina ero sconvolta! Dove andranno le vostre storie?
Siete diventati la mia famiglia di queste ultime settimane. continua a leggere
Siete diventati la mia famiglia di queste ultime settimane. continua a leggere
Beatrice
Ciao a tutti voi che ci nutrite ogni giorno con i vostri racconti!
Come ben sappiamo, i frigoriferi pieni non bastano...
E siccome le storie generano in noi altre storie... vorrei raccontarvene una curiosa. continua a leggere
Come ben sappiamo, i frigoriferi pieni non bastano...
E siccome le storie generano in noi altre storie... vorrei raccontarvene una curiosa. continua a leggere
Chiara
Buongiorno a tutti. E’ di nuovo domenica. Mi accorgo che lo squillare delle campane, chiamanti a raccolta, questa mattina non l’ho seguito. La mia “raccolta" era la mia amante segreta mattutina: Totentanz. continua a leggere
Giuseppe
Caro Markus,
tu ci chiedi spesso se abbiamo un personaggio preferito.
Pensavo proprio di sì!
Infatti ogni tanto saltavo qualche singola puntata.
Poi mi sono resa conto che, a dipendenza del mio umore e del mio stato d'animo, avevo voglia di tornare indietro a leggere puntate perse e infatti ritrovavo il filo, la simpatia, l'empatia!
Adesso, tutti voi, Giorgia, Sofia, Michele e Traugott mi state a cuore.
Devo dire che quando leggete personalmente il vostro testo vi sento ancora più vicini.
È bello quando uno ti parla, si racconta, si confida con te!
Quanta forza e coraggio avete di guardare così a fondo il vostro personaggio e di affrontare tutto quel che gli capita.
Un grande grazie a tutta la compagnia!
tu ci chiedi spesso se abbiamo un personaggio preferito.
Pensavo proprio di sì!
Infatti ogni tanto saltavo qualche singola puntata.
Poi mi sono resa conto che, a dipendenza del mio umore e del mio stato d'animo, avevo voglia di tornare indietro a leggere puntate perse e infatti ritrovavo il filo, la simpatia, l'empatia!
Adesso, tutti voi, Giorgia, Sofia, Michele e Traugott mi state a cuore.
Devo dire che quando leggete personalmente il vostro testo vi sento ancora più vicini.
È bello quando uno ti parla, si racconta, si confida con te!
Quanta forza e coraggio avete di guardare così a fondo il vostro personaggio e di affrontare tutto quel che gli capita.
Un grande grazie a tutta la compagnia!
Beatrice
grazie sono davvero appassionata alla vostra iniziativa davvero interessante .. e davvero grata della registrazione
Sandra
Caro Markus e cari tutti i co-creatori del Totentanz,leggo, ascolto, guardo la vostra pagina con il caffè della mattina. Da bambina, costretta alla siesta del dopo-pranzo, avevo però il permesso di tenere la radio accesa. Proprio a quell'ora davano il romanzo a puntate (ricordo, era Il tulipano nero di A. Dumas) : tutti i giorni 15 minuti. Mi ci sprofondavo totalmente e la sigla finale mi scuoteva e mi riportava bruscamente alla realtà quotidiana. Sempre c'era quel senso di delusione... avrei ascoltato per ore.Mi succede così anche ora.
Tutti i personaggi, in momenti diversi, toccano frammenti del mio vissuto e quando arrivano là dove la ferita non è ancora del tutto rimarginata, scorrono le lacrime. Le lascio venire, nella solitudine del mio appartamento (come probabilmente non farei in teatro). Le sento come un dono e le accolgo con gratitudine. Sono i personaggi che diventano via via più intensi o sono io che mi lascio prendere di più? Comunque sia, a tutti voi un grande GRAZIE! e un caro saluto
Tutti i personaggi, in momenti diversi, toccano frammenti del mio vissuto e quando arrivano là dove la ferita non è ancora del tutto rimarginata, scorrono le lacrime. Le lascio venire, nella solitudine del mio appartamento (come probabilmente non farei in teatro). Le sento come un dono e le accolgo con gratitudine. Sono i personaggi che diventano via via più intensi o sono io che mi lascio prendere di più? Comunque sia, a tutti voi un grande GRAZIE! e un caro saluto
Daniela
Buongiorno e buona domenica a tutti.
Da quando vi ho scoperti, al ventesimo giorno, vi seguo assiduamente ogni mattina. Riuscite a posticipare il caffè fumante della colazione. Cavoletti, non male! Vi voglio proprio ringraziare di cuore, per il vostro impegnativo e ritengo importante lavoro, con il quale ogni giorno entrate nelle nostre case. Sto imparando a conoscervi, intravvedo le interazioni fra alcuni argomenti e personaggi che, momentaneamente, vanno nella stessa direzione. Ogni tanto vado a rileggermi il percorso di ognuno dei quattro protagonisti così mi costruisco il personaggio con la sua storia. Oggi ho riletto tutto Traugott (fiducia in Dio) non male, con i tempi che corrono! Mi sta appassionando perché è il più vicino anagraficamente a me, si sono uno dei tanti confinati in casa, over sessantacinque, per una briciola di annetto. Si, sessantasei! Sono curioso di sapere cosa direbbe Traugott, vista la sua passione per la numerologia.
Un saluto particolare a Markus e Patrizia, che ho avuto il piacere d’incontrare, quando giovincelli, andavano di scuola in scuola a portare il loro teatro e hanno saputo far rifiorire il salone delle scuole di Gorduno con la loro giovialità.
Termino con la mia aiuola del Corona, iniziata a marzo presentante i frutti del mio lavoro, augurandomi che tutto il lavoro svolto da tutti noi porti benefici a questa nostra quarantena. A presto.
Da quando vi ho scoperti, al ventesimo giorno, vi seguo assiduamente ogni mattina. Riuscite a posticipare il caffè fumante della colazione. Cavoletti, non male! Vi voglio proprio ringraziare di cuore, per il vostro impegnativo e ritengo importante lavoro, con il quale ogni giorno entrate nelle nostre case. Sto imparando a conoscervi, intravvedo le interazioni fra alcuni argomenti e personaggi che, momentaneamente, vanno nella stessa direzione. Ogni tanto vado a rileggermi il percorso di ognuno dei quattro protagonisti così mi costruisco il personaggio con la sua storia. Oggi ho riletto tutto Traugott (fiducia in Dio) non male, con i tempi che corrono! Mi sta appassionando perché è il più vicino anagraficamente a me, si sono uno dei tanti confinati in casa, over sessantacinque, per una briciola di annetto. Si, sessantasei! Sono curioso di sapere cosa direbbe Traugott, vista la sua passione per la numerologia.
Un saluto particolare a Markus e Patrizia, che ho avuto il piacere d’incontrare, quando giovincelli, andavano di scuola in scuola a portare il loro teatro e hanno saputo far rifiorire il salone delle scuole di Gorduno con la loro giovialità.
Termino con la mia aiuola del Corona, iniziata a marzo presentante i frutti del mio lavoro, augurandomi che tutto il lavoro svolto da tutti noi porti benefici a questa nostra quarantena. A presto.
Giuseppe
Ciao Markus e ciao a tutti!
Continuo a seguire con gioia, e commozione, le vite dei vostri protagonisti. Davvero un bel rito quotidiano, ricco di stimoli creativi e UMANI!
Entrare dentro questa umanità, calarsi nei propri abissi: un viaggio affascinante, il più ricco dei viaggi!
Grazie tante del lavoro che state facendo, davvero grazie ancora di cuore a tutti! Braviiii!
Chiara Ninatti
Egregi signori, gentili signore,
voglio segnalarvi che dopo una prima epidermica reazione di avversione alle Mail dato dal nome, Totentanz, che mi richiamava le poco allegre statuine del varie danze macabre del Landesmuseum, con relativo per me 67enne Trionfo della morte, dopo Pasqua ho cominciato a entrare nell’intimità delle “case” e del cuore di questi personaggi e a leggervi con sempre maggior gusto e attenzione, cominciando dall’inizio dell’esperimento. Una sorpresa!
Siete davvero capaci ad estrarre un succo di vera umanità attraverso i vari mezzi (testo, musiche, foto, video) da tutto ciò che sta avvenendo.
Bravi, e grazie per la compagnia (in senso letterale e sociale)!
voglio segnalarvi che dopo una prima epidermica reazione di avversione alle Mail dato dal nome, Totentanz, che mi richiamava le poco allegre statuine del varie danze macabre del Landesmuseum, con relativo per me 67enne Trionfo della morte, dopo Pasqua ho cominciato a entrare nell’intimità delle “case” e del cuore di questi personaggi e a leggervi con sempre maggior gusto e attenzione, cominciando dall’inizio dell’esperimento. Una sorpresa!
Siete davvero capaci ad estrarre un succo di vera umanità attraverso i vari mezzi (testo, musiche, foto, video) da tutto ciò che sta avvenendo.
Bravi, e grazie per la compagnia (in senso letterale e sociale)!
Tiziana Zurini-Foletta
Vedervi così forti determinati e “in salute” fisica e mentale è bellissimo e...salvifico!! bravi!!!
Silvia Gherardini
Buonasera. Sono un'affezionata della vostra Quarantena che seguo dalla sua prima giornata. La trovo un'iniziativa notevole per creatività e qualità. È ormai divenuta il mio rituale mattutino. Mi emoziono, mi commuovo, sorrido, rifletto ... vivo tutto questo proprio come se fossi a teatro. Complimenti.
Mi sembrava giusto dare il mio modesto contributo al vostro immane impegno e l'ho appena fatto.
Cari saluti
Mi sembrava giusto dare il mio modesto contributo al vostro immane impegno e l'ho appena fatto.
Cari saluti
Carla
Carissimi tutti,
ho trovato interessantissimo l'incontro di questa mattina. È stato molto utile capire da dove sia partito il lavoro. Mi sono immedesimata talmente tanto che alla fine dell'incontro ero stanchissima. Da un lato era un po' come partecipare ai corsi estivi con Markus; tutte le storie che nascono fanno parte di te e le vivi... poi mi sono ritrovata, io, più o meno in clausura (ma non proprio in quarantena) e mi sono accorta del programma che mi impongo e delle soddisfazioni che ho quando riesco ad essere conseguente, a provare fin che riesco... ma doveva proprio arrivare questo virus per accorgermene, per "obbligarmi" ad essere costante, perseverante e conseguente?
Vedendo e sentendo voi mi sento più forte, mi sento compresa, mi date sostegno e coraggio! Forza e coraggio anche a VOI! Grazie di questa proposta "alternativa"... molto impegnativa, ma spero anche gratificante e... comunque aspetto con ansia di rivedervi dal vivo!
Siete bravissimi. Un abbraccio.
ho trovato interessantissimo l'incontro di questa mattina. È stato molto utile capire da dove sia partito il lavoro. Mi sono immedesimata talmente tanto che alla fine dell'incontro ero stanchissima. Da un lato era un po' come partecipare ai corsi estivi con Markus; tutte le storie che nascono fanno parte di te e le vivi... poi mi sono ritrovata, io, più o meno in clausura (ma non proprio in quarantena) e mi sono accorta del programma che mi impongo e delle soddisfazioni che ho quando riesco ad essere conseguente, a provare fin che riesco... ma doveva proprio arrivare questo virus per accorgermene, per "obbligarmi" ad essere costante, perseverante e conseguente?
Vedendo e sentendo voi mi sento più forte, mi sento compresa, mi date sostegno e coraggio! Forza e coraggio anche a VOI! Grazie di questa proposta "alternativa"... molto impegnativa, ma spero anche gratificante e... comunque aspetto con ansia di rivedervi dal vivo!
Siete bravissimi. Un abbraccio.
Beatrice
Cool that you engage and work so hard: what else! Keep going. Enjoyed your quarantene. All best wishes.
Angela Lyn
Grazie a voi🙏🏻🌺
State rendendo la quarantena un momento ancora più prezioso e mi date la possibilità di conoscere una nuova forma di teatro, forte e intelligente!
Un abbraccio di cuore!
Luana
State rendendo la quarantena un momento ancora più prezioso e mi date la possibilità di conoscere una nuova forma di teatro, forte e intelligente!
Un abbraccio di cuore!
Luana
... ogni sera, dopo il lavoro cerco subito la vostra mail. In bocca al lupo!
Oltre al tenerissimo canto di un bambino nel giorno di oggi di Giorgia che mi ha nutrito il cuore in questi giorni di solitudine pure una bella sorpresa che Michele stà leggendo uno dei miei autori preferiti. Forse non condivido che il mio caro Murakami sia in acidi quando lo scrive..ah ah forse dipende che sono "anzianotta" ma un grande si per la sua tovaglia con i poppy!!
Adriana
Adriana
Değerli dostum, merhaba.
Yaptığınız işi her gün merakla okuyorum. Ve bekliyorum.
Sizin için biraz yorucu olabilir. Ama benim için -izleyici için-
çok iyi.
Emekleriniz, yorgunluğunuz, uykusuz kalmanızın karşılığı alacağınız bir iş.
Kutluyorum.
Sağlıklı çalışmalar.
Selamlar.
Ali.
Caro amico, ciao. Ho letto il tuo lavoro con curiosità ogni giorno. E sto aspettando. Può essere un po 'stancante per te. Ma per me - per lo spettatore - molto bene. È un lavoro che otterrai in cambio dei tuoi sforzi, affaticamento e insonnia. Sto festeggiando. Studi salutari. Saluti,Ali.
(traduzione dal turco con Google translate)
Yaptığınız işi her gün merakla okuyorum. Ve bekliyorum.
Sizin için biraz yorucu olabilir. Ama benim için -izleyici için-
çok iyi.
Emekleriniz, yorgunluğunuz, uykusuz kalmanızın karşılığı alacağınız bir iş.
Kutluyorum.
Sağlıklı çalışmalar.
Selamlar.
Ali.
Caro amico, ciao. Ho letto il tuo lavoro con curiosità ogni giorno. E sto aspettando. Può essere un po 'stancante per te. Ma per me - per lo spettatore - molto bene. È un lavoro che otterrai in cambio dei tuoi sforzi, affaticamento e insonnia. Sto festeggiando. Studi salutari. Saluti,
Ali.
(traduzione dal turco con Google translate)
Grazie per permettermi di andare a teatro ogni giorno!
Luana
[...] Un breve pensiero perché, come ogni mattina da 15 giorni bevo il caffè e seguo le vostre storie. Sono intime e intriganti ...e vi trovo un che di universale. [...] Da oggi vedo apparire una trama poliziesca ....ancora più intrigante! È strano come questa presenza quotidiana crei un legame familiare... Nei giorni scorsi mi sono ritrovata a fare delle ciambelle all'anice pensando a voi ed ascoltando "la morte e la fanciulla" ( che tra l'altro ora alterno alla solita 7a di Schostakovic). Appena potrò andare in posta ve ne manderò un assaggio. Grazie di esistere, ti/vi abbraccio Daniela
Dimenticavo... è bello condividere la sensazione di non essere al posto giusto
Daniela
Dimenticavo... è bello condividere la sensazione di non essere al posto giusto
Cari
vi scrivo per avere informazioni sulla visione della performance trasmessa oggi su zoom. Non ho avuto la possibilità di partecipare al live e vorrei vedere la registrazione, potreste aiutarmi a capire come?
Colgo l'occasione per farvi i complimenti per questo progetto e per ringraziarvi per questa preziosa condivisione!
In attesa di risposta vi porgo cari salutiA.L.
Colgo l'occasione per farvi i complimenti per questo progetto e per ringraziarvi per questa preziosa condivisione!
In attesa di risposta vi porgo cari saluti
A.L.
Cari di Totentanz,
Che bello poter iniziare le giornate arricchite di pensieri, immagini e suoni inediti, ci da l’impressione di sconfinare l’isolamento.
Grazie per darci la possibilità di condividere la vostra fantasia e di accompagnarci con la creatività in questa fase indigesta.
Siamo curiosi di scoprire le prossime puntate e cosa ci proporrete come via d’uscita.
Tanta buona energia e salute a tutti voi.
stefano e monica
Sofia...il tuo video con movimenti da Tai Chi mi è piaciuto tantissimo! E Traugott...come essere seri con il test del burro! Grazie per farmi sorridere in questi tempi così da brutti sogni in cui vorresti svegliarti ogni giorno e sono scomparsi per magia...
AKB
Siete parte della mia giornata...alle tre pomeridiane..ora della
Tasmania controllo che mi siano arrivati vostri racconti odierni...mi
piacciono tutti ma c'è sempre un particolare dIverso ogni giorno che
attrae la mia attenzione ...oggi era il filmino della polenta..mi
ipnotizzava e continuavo a schiacciare per vederlo...mi ricordava mio
papà che la faceva sul camino..oggi lui avrebbe 106 anni...ma al riparo
dal Corona ormai! 😊
Grazie per esserci.
AKB
WOW! Ho letto tutto di tutti! Mi sento come un biscotto al burro immerso nel latte alle mandorle caldo. È tutto così affascinante ed è stato un viaggio bellissimo nel passato, e nel presente di ognuno di loro, e anche nel mio.