Giorno 38
Giorno 38
Michele︎
Audentes Fortuna Iuvat
Guardavo i macchinari con quel nome che solo ora sembra carico di significato. Pare siano tutti di marca tedesca. Papà si è sempre fornito da loro, anche Zio Peppe ne aveva qualcuna delle loro macchine. Sia lo zio che papà si sono sempre trovati da dio in tutti questi anni.
Sofia︎
MELODIA
Ho guardato inerme quell'elegante urna sul pavimento e mi sono sentita risucchiare dalle sue sfumature scure. Ho sentito il silenzio avvolgermi con il suo manto pesante e le mie spalle irrigidirsi per reggere quel peso come meglio potevano.
Giorgia︎
Il Tempo Infuocato
L'importante è che io nel fuoco abbia lasciato bruciare quel grumo e che me ne sia liberata. Che io mi sia alleggerita di pesi che mi sono portata per anni addosso con sensi di colpa e paure. Che il mio corpo si sia liberato di cellule malate di malinconia e tristezza. Che i soprusi tornino per sempre al passato, da dove sono venuti, rimandati al mittente con la dicitura partita per destinazione ignota.
Traugott︎
La tomba di famiglia
Era una lettera da parte del dicastero tecnico della Città di Winterthur concernente la tomba di famiglia in cui sono sepolti mamma, papà e Daniel.